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  • Immagine del redattoreElisa Corallo

I Mendiants e i 13 Desserts di Natale

Se entrate in una chocolaterie, fra i prodotti più classici troverete i Mendiants, piccoli dischi di cioccolato da cui occhieggiano tentatori frutti secchi e spesso anche una scorzetta d’arancia o limone “candita”.

Benché ogni chocolatier oggi li personalizzi, selezionando il tipo di cioccolato e le inclusioni, le ricette classiche dei Mendiants sono quattro, piuttosto antiche e legate alla tradizione provenzale del Gros Souper e dei suoi13 Desserts di Natale. Ma di cosa si tratta?


Mendiants di cioccolato
I Mendiants

Il Gros Souper è il cenone di Natale tradizionale in Provenza. Si consuma la sera della vigilia e si esegue secondo un cerimoniale ben preciso ed ampiamente simbolico, che va dalla tavola ai piatti che si servono.


La tavola del Gros Souper
La tavola del Gros Souper

La tavola richiama la Trinità e si apparecchia con tre tovaglie bianche, tre candelabri bianchi accesi e tre piattini con il grano germogliato di Santa Barbara.

È infatti tradizione il 4 dicembre, giorno di Santa Barbara, mettere in tre piattini del grano a germogliare (meglio il grano germoglia e migliori saranno gli auspici di prosperità), per poi disporre i piattini sulla tavola a Natale. Il 26 i germogli si metteranno vicino al Presepe fino all’Epifania.


La cena del Gros Souper si compone di 7 piatti magri (come i 7 dolori di Maria) e, da consumarsi al ritorno dalla Messa di mezzanotte, i famosi 13 Desserts.



I 13 Desserts: la Pompe à huile circondata da vari prodotti di confiserie
I 13 Desserts: la Pompe à huile, frutti secchi e confiserie

Naturalmente anche i 13 Desserts seguono una tradizione codificata e simbolica.

Innanzitutto il numero è un richiamo all’Ultima Cena, in ricordo di Gesù e dei suoi 12 apostoli (a quanto pare la tradizione ha deciso di ignorare la presenza di Giuda).

Anche la lista dei desserts non è lasciata al caso: sette sono definiti precisamente, gli altri variano da paese a paese.


Il primo dessert è sempre la Pompe à huile, una sorta di pane all’olio dalla consistenza briochée profumato ai fiori d’arancio (questo aroma è molto usato nel sud della Francia).

Si tratta di un dolce così importante nella tradizione che entra persino nel presepe provenzale, dove è il pistachier (l’uomo dei pistacchi) a portarlo in omaggio alla Sacra Famiglia.

La Pompe à huile non si deve tagliare ma spezzare con le mani e si degusta inzuppandola nel vino caldo aromatizzato (il richiamo è ovviamente al pane eucaristico di Gesù).

Sul suo nome rimane il mistero e la verità è contesa fra due scuole di pensiero: chi da una parte sostiene che si riferisca alla capacità dell’impasto di assorbire l’olio durante la sua preparazione e chi invece alla capacità della mollica di assorbire il vino al momento della degustazione.


Altri due desserts immancabili sono il Nougat blanc e il Nougat noir: si tratta di una sorta di torrone, il primo realizzato con nocciole, pinoli di pino e pistacchi, il secondo con miele fuso e cotto con le mandorle. Secondo alcuni sarebbero il simbolo del bene e del male, secondo altri ricorderebbero i penitenti.


Ed eccoci infine arrivare ai Mendiants: ne esistono 4 tipi e sono fra i desserts sempre presenti su questa tavola.

Ovviamente anche loro hanno una simbologia precisa: i 4 Mendiants ricordano i quattro ordini mendicanti della Chiesa.

Nati nella prima metà del 1200, questi ordini si consacravano completamente alla devozione religiosa e al voto di povertà; vivevano della carità della gente, che dava loro dei frutti secchi, ingredienti all’epoca molto comuni e poco cari.

Le quattro ricette originali fanno riferimento al colore delle tuniche di questi ordini mendicanti:

  • i Mendiants con le mandorle sgusciate richiamano i Domenicani (detti “frères blancs”);

  • i Mendiants con le noci e le nocciole sono per i Carmelitani (detti “frères marrons”);

  • i Mendiants all’uvetta passa di Malaga ricordano i Francescani (detti “frères gris”);

  • i Mendiants con i fichi secchi rievocano invece gli Agostiniani (detti “frères violet”).


Calissons di Aix-en-Provence
Calissons di Aix-en-Provence

Ed ecco spiegata l’origine dei Mendiants.

Oggi i Mendiants sono talmente iconici che vengono declinati anche in altre forme, come ad esempio il piccolo albero di Natale che ho realizzato in questo video.


Vi state chiedendo quali sono gli altri desserts? Ebbene, questi variano in base al paese, ma comprendono sempre prodotti vari di confiserie (gelatine di frutta, fruits confits o i tipici Calissons ad esempio) e della frutta fresca: arance o mandarini (simbolo di ricchezza), datteri (simbolo dei Re Magi e dell’Oriente), senza dimenticare l’uva, il melone e i frutti esotici (provenienti dalle colonie).













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